FDA approva un nuovo farmaco per il trattamento del linfoma mantellare


La Food and Drug Administration (FDA), ha approvato l’acalabrutinib (Calquence) per il trattamento del linfoma mantellare negli adulti che non hanno risposto al trattamento convenzionale o sono recidivi.
Il linfoma mantellare è un tumore molto aggressivo. Rappresenta un raro tipo di linfoma non-Hodgkin, caratterizzato da crescita rapida.
Calquence rappresenta una nuova opzione di trattamento che negli studi iniziali ha mostrato elevati livelli di risposta per alcuni pazienti. L’acalabrutinib per l’appunto è un inibitore di di chinasi che agisce bloccando un enzima necessario per la progressione del tumore.
Per Calquence l’FDA è ricorsa al percorso di approvazione accelerata, basandosi sui dati provenienti da un trial che ha incluso 124 pazienti con linfoma mantellare che avevano già ricevuto almeno un trattamento. Il trial ha misurato il tasso di risposta globale, la percentuale di pazienti nei quali si è assistito a una regressione completa o parziale del tumore dopo il trattamento, che si è attestato all’81% dei casi (40% risposta completa, 41% parziale).
Gli effetti collaterali comuni di Calquence comprendono mal di testa, diarrea, ecchimosi, affaticamento e dolore muscolare, anemia, trombocitopenia e neutropenia. Tra quelli gravi, invece, emorragie, infezioni e fibrillazione atriale. In alcuni pazienti sono insorte malignità secondarie. Per i potenziali gravi danni che potrebbe causare al neonato, le donne che allattano non dovrebbero assumere il medicinale.
L’FDA ha designato Calquence terapia innovativa e farmaco orfano, approvandolo con “Priority Review”.
Di seguito si riporta il link all’articolo originale

Nessun commento:

Posta un commento

Vaccini anti COVID-19: come agiscono?